FRANCESCO FRIZZERA:
FOTOGRAFO IN CERCA DI LIBERTÀ
Francesco Frizzera, classe 1992. Dopo essersi diplomato presso lʼIstituto Depero di Rovereto si mette in proprio e inizia la sua attività da fotografo.
Fonda nel 2013 Francis Factory Studio, lab creativo nellʼambito della comunicazione aziendale digitale.
Nel mentre sviluppa progetti artistici e affina la sua maniera di comunicare e trasmettere attraverso le immagini.
Per approfondire il senso della sua fotografia dal 2016 al 2019 collabora con associazioni umanitarie e viaggia in Zimbabwe, Congo, Sud Africa, Nicaragua e Burundi come reporter.
Con le sue fotografie vuole trasmettere lʼincredibile forza di volontà innata in ognuno di noi e la ricerca della vera libertà che ogni individuo desidera su questo pianeta.
La sua missione è quella di ricordare allʼosservatore che non è solo in tutto ciò e che la vera realizzazione personale ha vita nel momento in cui si sente la libertà di scegliere.
Nei tuoi viaggi cosa di preciso cerchi di immortalare? Luoghi, persone, emozioni? Cosa ti spinge a scattare?
Tutto ciò che vedo è sempre unʼemozione e mi impressiona più di quanto io pensi. Sono vittima delle abitudini e della scontentezza ma cerco di difendermi da tale tentazione perché penso che “Arte” sia come illuminazione gratuita per tutti i vari tunnel esistenziali nei quali ogni essere umano al mondo ad un certo punto si ritrova a camminare.
Può crescerti, in lei ci si può ritrovare, può aiutarci a diventare noi stessi. Lʼarte può essere di vari generi ed è impossibile che un giorno diventi “Totale” (nel senso che entri in relazione con chiunque e nel modo giusto e voluto dallʼartista) perché ogni essere umano cambia in base a come nel piccolo (dato che siamo piccoli) cambia il mondo.
Da tutto ciò, fotograficamente parlando, mi sento molto attratto da emozioni legate allʼamore per la verità, per la libertà, per quella che già abbiamo e quella che possiamo ancora provare a prenderci.
Per questo cerco di fotografare le prime impressioni di tutto ciò che mi circonda in quel momento e che mi impressiona.
Ho sempre fotografato ciò che avevo di fronte a me, ora sto cercando di cambiare alcuni approcci, in futuro potrete incontrare forse uno stile diverso.
